Tre anni fa il terremoto in Abruzzo. Sarei voluta ritornare per vedere cosa è cambiato dall’ultima volta che sono stata lì, per la cronaca settembre 2009. Sono stata a Roio Piano, dove quando andò Obama scrissero “Yes We Camp”, geniali!
Vorrei rivedere quei volti, abbracciare le persone, che hanno un posto speciale nei miei ricordi. Egoisticamente potrei dire il 6 aprile del 2009 ha cambiato la mia vita.
Il ricordo di quei giorni di Abruzzo è pieno dei volti di persone che porterò sempre nel mio cuore e della tristezza di quello che vediamo oggi a tre anni di distanza.
L’idea di celebrare questo giorno con un progetto reale fatto di idee e del lavoro di tante persone significa che nessuno di noi ha dimenticato.
Il progetto è #SMEM – Social Media Emergency Message una proposta per segnalare emergenze e rischi in modo collaborativo. L’idea #SMEMessages, nata dall’entusiasmo del gruppo del Crisis Camp Italy 17 marzo 2012, è una proposta per usare i social media in modo consapevole e resiliente. Un’idea che fa leva sulle persone e sul coinvolgimento attivo e responsabile. La post-Gutenberg Revolution sta cambiando il nostro modo di interagire, di comunicare, di conoscere e di spiegare. Abbiamo iniziato un nuovo cammino nel quale dobbiamo orientarci e trovare modi nuovi e consapevoli.
“Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone.” John Steinbeck